ALTO ATERNO – VILLA SANT’ANGELO 1 – 2
A cura di Nuno
Bella partita quella disputata dal Villa S.Angelo contro l’Alto Aterno.
Si gioca di mattina, alle 11.
I giocatori sono tutti un po’ assonnati e alcuni reduci da un sabato sera all’insegna degli stravizi.
Ma si stringe i denti e si gioca lo stesso, anzi, si vorrebbe giocare ma l’arbitro non arriva.
Molti già sperano di tornare a casa a mangiare un bel piatto di lasagne o fettuccine ecc. ecc.
Ma dopo circa un ora di ritardo, si presenta l’arbitro che evidentemente aveva avuto un contrattempo.
Dopo i riconoscimenti, si inizia la partita che sono le 12 circa.
Il sole picchia forte, sembra una giornata estiva, incredibile!
La squadra dell’Alto Aterno è composta da tutti giovani che ad inizio partita sembrano intimorire i nostri con veloci contropiedi.
Dopo un po’ arriva il gol dei locali, con un lancio al limite del fuorigioco un loro giocatore riesce a scartare il portiere e a mettere facilmente la palla in rete.
Reagiamo subito bene, facciamo belle azioni ma non riusciamo a finalizzare.
Su un calcio d’angolo, la testa più alta è quella del nostro Gianluca e sembra arrivare il pareggio, ma l’arbitro annulla per un presunto fallo verso un difensore dell’Alto Aterno.
Episodio molto discutibile.
Il primo tempo finisce 1 a 0 per la squadra locale.
Nei primi minuti della ripresa, il mister decide di effettuare un cambio: manda a riposare Sabatini e fa entrare in campo Marco.
Arriva il momento più interessante della giornata!
Danilo, da quasi centro campo, incolla il pallone perfettamente e la palla va a finire di poco sotto la traversa con il portiere battuto.
Un goal spettacolare! Meriterebbe una ripresa televisiva! Tant’è vero che neanche De Matteis in un primo momento sembra esultare, incredulo della prodezza appena compiuta.
Tra le ovazioni di tutti i presenti, dei giocatori di villa in particolare ma di tutti quelli che assistevano alla partita, si riprende.
Il mister Emidio decide di effettuare due sostituzioni: Masci al posto di Danilo (ormai stremato!) e Priore al posto di Giuseppe.
Il Villa fa subito delle belle cose, da elogiare soprattutto alcune splendide azioni di Cappucci (quissu è bon sol a fa casin mezz u camp!) e sembra tardare ad arrivare questo vantaggio.
Ma grazie ad una bella palla di De Michele, Leone riesce a scartare il difensore, vede Eros da solo a centro area e gli dà una palla che non può sbagliare.
Eros si trova ormai solo davanti la porta, con il portiere a tutt’altra parta e senza nessun difensore che è lì ad intimorirlo, tira e segna il goal del vantaggio del Villa.
Rientra dopo tanto tempo De Matteis nelle file del Villa S.Angelo e segna subito un goal, meglio di così non poteva andare!
I locali fanno qualche bella azione, ma ormai sono stanchi e la difesa del Villa riesce a sorprenderli in fuorigioco.
La partita finisce 2 a 1 per Villa.
Si torna negli spogliatoi tra i festeggiamenti dei nostri e le critiche dei locali rivolte all’arbitro che forse aveva avuto qualche inosservanza.
FORZA VILLA!!!
Battute di Emidio:
Se durante la settimana n’ c’ufr na
cazz d’ cena, dimenica nu juchem! = si riferiva a Romolo (Berlusconi), il
presidente, ricordandogli che i giocatori hanno anche
bisogno di stare insieme fuori dal campo, magari facendo una cena per affiatare
la squadra.
Tu sei zero nel calcio! = mi sembra ovvia l’interpretazione…
Se mitt insieme Angilit, Romolo e
Giancarlo n’ fann mezza persona! = criticava aspramente la dirigenza della
squadra.
Ma a ti paret n’ te l’ha mai data na zappata n’ coccia!? = tuo padre non doveva farti giocare a calcio, riferita a Masci che aveva sbagliato qualcosa durante l’allenamento.
Oh, t’ha chemprà le casacch e i pallone bon! fa pagà 5 euro in più agliu ristorante e le cumpr, noh?! = parlava con Romolo dicendogli che i giocatori hanno bisogno di palloni buoni e di nuove casacche.
Oh, refecetegl’ u contrat
all’Oratoriana a quissu, pe favor! = si riferiva a De Michele, voleva
rimandarlo all’Oratoriana, la squadra che lo ha ceduto al
Villa S.Angelo.